il mio studio è tra i boschi



Domenica 12 gennaio 
alle ore 11.00 Dolomiti Contemporanee ospita il talk dal titolo “Il mio studio è tra i boschi. Residenze artistiche e natura a confronto”, un dibattito pubblico nel quale si confronteranno tre importanti esperienze di residenze d’artista accomunate dal fatto di essere collocate in contesti ambientali poco antropizzati o in luoghi fortemente caratterizzati dalla presenza della natura.

Il dibattito avrà luogo presso la Sala Consiliare del Comune di Erto e Casso.

Intervengono:
Gianluca D’Incà Levis, Dolomiti Contemporanee
Giovanni Gaggia, Sponge ArteContemporanea
Tiziana Pers, RAVE Residency

Modera: Daniele Capra, curatore indipendente

In occasione dell’evento gli ospiti RAVE verranno condotti lungo l’itinerario del Sentiero del Carbone da Erto a Casso, e saranno invitati a ragionare su una possibile interazione o progetto artistico con il sito Unesco delle Dolomiti Friulane. La passeggiata (un’ora e un quarto, per la quale è indispensabile munirsi di scarpe da trekking), si concluderà con una visita al Nuovo Spazio di Casso, gestito da Dolomiti Contemporanee.

info:
info@staging.dwb.it/dolomiti
info@raveresidency.com

Il mio studio è tra i boschi_12 gennaio 2014

Sponge ArteContemporanea è un’associazione culturale che nasce nel 2008 per promuovere l’arte contemporanea in uno spazio ai margini del circuito convenzionale. Due sono le caratteristiche che la caratterizzano: da una parte la scelta di operare nel territorio della provincia italiana e dall’altra l‘idea di ricerca artistica che vede curatori e artisti lavorare insieme rendendo incerta la divisione dei ruoli. Lo spazio di Sponge si trova alla sommità di una collina in un casolare di campagna dell’entroterra marchigiano: si tratta di una vera e propria abitazione che ogni mese apre le sue porte al pubblico con eventi, mostre, discussioni e work-shop.

RAVE Residency è un programma di residenza nella campagna friulana che ospita ogni anno un artista internazionale affinché possa condurre la propria ricerca in affinità con i luoghi ed un contesto specifico. La residenza si svolge in un cascinale rurale dove vivono animali che, attraverso delle azioni dell’artista Tiziana Pers, sono stati salvati dall’industria alimentare e tolti dai meccanismi consumistici per essere accolti e accuditi in un contesto più rispettoso della loro natura. RAVE mette in discussione il ruolo e la responsabilità dell’arte contemporanea nei confronti dell’alterità animale e, più in generale, verso la necessità di ripensare e ripensarsi mediante la prospettiva biocentrica.
RAVE è realizzato in collaborazione con il Comitato Trieste Contemporanea-Dialoghi con l’Arte dell’Europa Centro Orientale.

qui le foto dell’evento