DC || 9 marzo 2012


DC a KunStart 12

Dolomiti Contemporanee partecipa a KunStart 12

Biennal Art Fair for Emerging Contemporary Art

16-18 marzo – Bolzano

giovedì 15 marzo ore 18.00 inaugurazione

venerdì 16 marzo ore 11.00 apertura Fiera

DC sarà a Kunstart 12 con due Stand.

Il primo (Stand A37) in condivisione con Artesella.

Nello Stand B07-29, saranno esposte le opere “A blu pill” di MinJi Kim e “Love song by Armstrongs”, di Alessandro Dal Pont.

Questi due lavori sono inseriti nella sezione Focus Korea, dedicata alle Gallerie e agli artisti della Corea del Sud, e saranno presentati domenica 18 marzo, alle ore 14.30, presso la Sala Vajolet, da Gianluca D’Incà Levis.

Nello stand DC, sarà possibile trovare i materiali relativi ai progetti avviati per la stagione 2012.

Verrà esposto un lavoro fotografico inedito di Mario Tomè.

Inoltre, sarà presentato il prototipo di CR6, opera di Jonathan Vivacqua realizzata in collaborazione con Dolomiti Contemporanee.

CR6 non è un lavoro compiuto, definitivo.

Quest’opera è piuttosto uno degli stadi di un processo, avviato già da qualche mese (primo passaggio all’attivo Artissima Lido 2011), che prevede, traverso diverse fasi, di giungere a realizzare un oggetto progettato che sia al tempo stesso volume plastico e struttura arrampicabile.

La scultura arrampicabile è diverse cose in una.

CR6 è un’opera di Jonathan Vivacqua, che prosegue sulla linea di ricerca di “il mio mezzo spazio”, lavoro già parte della Collezione di Carrozzeria Margot.

CR6 è un oggetto plastico nuovo, nel quale la riflessione dell’artista sul territorio, sulla montagna, sulle pratiche dell’alpinismo e dell’arrampicata, si concentrano in punti di forza e vengono sintetizzate in una forma.

CR6 è una una sintesi geometrica di elementi topografici (diagramma strutturale delle cime) e immaginifici, una struttura performabile, una summa di elementi estetici e culturali legati all’idea erta del salire.


Il prototipo presentato a Kunstart è realizzato grazie al coinvolgimento nel progetto Dolomiti Contemporanee di un nuovo partner, D-shape, azienda leader in Italia nell’ambito della tecnologia di stampa litografica 3D.

Il prototipo CR6 è la base di un progetto con cui Dolomiti Contemporanee riflette, attraverso il medium dell’arte contemporanea, sull’identità del territorio dolomitico/alpino, sulla montagna e sulle nude pratiche alpinistiche e d’arrampicata.

CR6 è il modello in scala di una Scultura arrampicabile alta dieci metri, che si prevede di realizzare nei prossimi mesi.

Non una struttura votata alla performance sportiva, ma un oggetto plastico da salire, ovvero un oggetto generatore e attivatore di rapporti.

una mutua scultura può giacere sul piedistallo di un museo per secoli, per secoli la si con-templa. come si guarda, fiore in bocca, una montagna DAL BASSO.

e salirla, non è come guardarla. CR6 non è un tempio, ma uno spazio consentito-analizzato-riformalizzato-sintetizzato in un solido durodipietra.

Uno spazio di pensiero/azione.

Il prototipo presentato a Kunstart è realizzato da D-Shape, azienda leader in Italia nella tecnologia di stampa litografica 3D. In sostanza, con la tecnologia D-shape, si stampano oggetti e volumi, invece di cartoline. In un processo di stampa a strati sovrapposti su fogli di sabbia dolomitica, si da forma ad un oggetto progettato. Questo processo di “stampa stratigrafica”, che richiede un ciclo di venti giorni, è a sua volta una specie di modello che replica, ovviamente accelerandolo e concentrandolo, il processo evolutivo di costituzione delle Dolomiti.

Il prototipo di CR6 è uno dei passi iniziali che dovranno condurre alla realizzazione dell’opera in scala reale, un volume plastico arrampicabile alto diversi metri, che sarà collocato in un luogo significativo in ambito dolomitico. (Immagine di Sass: Giacomo De Donà – Sviluppo prototipo e Render a cura di Mirko Forti)