30 agosto 2019

Michelangelo Penso Vibration tree8 speaker; 80 sezioni di tronco d’abete rosso; 24 voci: 12 testimonianze su Vaia di abitanti del Cadore; 12 interventi di esperti forestali su diversi aspetti legati a Vaia, foresta, clima; 100 metri di cavo; un sistema audio, voce di una foresta labirinto, luglio 2019. OlimpiaCos’è stata Tempesta Vaia, o Vivian, comunque vogliamo chiamarla? Un’ecatombe arborea, la morte del bosco? Una dimostrazione della forza della natura, che si autoregola ignorando placidamente le esigenze degli uomini? Una reazione della natura al danno inflittole dall’uomo, una vendetta distruttiva?In questo periodo, molti portano le Olimpiadi: se non
[continua a leggere]

11 luglio 2019

 DC2019 cantieredivaia— To Be Here and There, mostra collettivaa cura di Gianluca D’Incà Levis e Evelyn LeveghiForte di Monte Ricco, Pieve di Cadore (Bl)giugno/settembre 2019 Workshop Stream – arte architettura rigenerazioneForte di Monte Ricco e Batteria Castello, Pieve di Cadore (Bl)luglio 2019 fibra flessa (schianta l’uomo non il bosco) bipersonale di giorgio barrera e filippo romanoa cura di gianluca d’incà levis sentieri non euclideibipersonale di alberto scodro e mirko baricchia cura di daniele capraagosto/novembre 2019nuovo spazio di casso al vajont enrico conigliolive performancea cura di ecoacustica3 agosto 2019nuovo
[continua a leggere]

6 giugno 2019

Dolomiti Contemporanee prende parte a Musei delle Dolomiti. Venerdí 7 giugno, il nuovo progetto della Fondazione Dolomiti Unesco viene presentato agli operatori museali al Museo Etnografico della Provincia di Belluno, nell’ambito di una tavola rotonda a cui prendono parte il Museo etnografico dolomiti, il MUSE – Museo delle Scienze di Trento e moltissimi rappresentanti di realtà parte della costellazione dei musei dolomitici. Si riflette insieme su identità e ricchezza del patrimonio dolomitico, e sulla sua gestione culturale. Dolomiti Contemporanee è capofila del filone tematico del Paesaggio interpretato (identità, visione, arte, cultura, logiche
[continua a leggere]

23 maggio 2019

DC partecipa all’incontro: Le pratiche artistiche e culturali come cura delle fragilità dei luoghi e delle persone, che si svolge domenica 26 maggio 2019, ore 15.00, Palazzo delle Esposizioni, Roma. Intervengono: Claudio Bocci, Direttore di Federculture Leonardo Delogu, Corale Gianluca D’Inca Levis, Dolomiti Contemporanee Gaetano Lofrano, ArtePollino Cesare Pietroiusti, artista e presidente PALAEXPO Carmela Rinaldi, Stato di Noia Filippo Tantillo, Comitato Tecnico Aree Interne Modera: Stefania Crobe, SITI – La Strategia nazionale per le aree interne all’interno del Festival ASVIS per lo sviluppo sostenibile promuove, presso il Palazzo delle
[continua a leggere]

13 maggio 2019

Tra aprile e maggio 2019, Filippo Romano, fotografo, ha trascorso un periodo in Residenza in Progettoborca, dove ha iniziato a svolgere una ricognizione fotografica sui territori colpiti dalla Tempesta Vaia, che nel 2019 Dolomiti Contemporanee tiene al centro della propria indagine sul territorio montano.Il lavoro di Romano è stato sostenuto da Fondazione Francesco Fabbri e Dolomiti Contemporanee.Gli esiti della ricerca di Romano saranno presentati nella nona edizione di F4 / UN’IDEA DI  FOTOGRAFIA, che verrà inaugurata il prossimo 18 maggio, alle ore 18.00, a Villa Brandolini a Pieve di Soligo. Il tema di quest’anno sono le catastrofi ambientali e
[continua a leggere]

9 maggio 2019

Nel 2018 Dolomiti Contemporanee ha preso parte all’avvio del progetto Border Crossing (Palermo), che realizza una rete tra progetti culturali e Residenza artistiche sparsi per l’Italia.La partecipazione al progetto viene ribadita anche per il 2019.Giovedì 9 maggio, il gruppo si ritrova nell’evento Border Crossing alla Biennale di Venezia, presso Studio Contemporary Art, Calle  al Ponte de l’Anzolo Castello 5312/a, Venezia. DC sarà poi ancora presente in Border Crossing l’1 giugno a Palermo, all’interno del Videoartforum Bordercrossing_Mediterraneum.Si tratta di una maratona di video e talk sul tema Mediterraneo, cura di Lori Adragna e Andrea Kantos, che si
[continua a leggere]

11 aprile 2019

 Il Film documentario A History about Silence, realizzato dall’artista Caterina Erica Shanta e prodotto da Dolomiti Contemporanee nell’ambito della mostra Brain-tooling (Forte Monte Ricco di Pieve di Cadore, estate 2018), è stato selezionato all’edizione 2019 del Trento Film Festival. Due proiezioni sono in programma per il 24 aprile e 2
[continua a leggere]

3 aprile 2019

SMACH. Constellation of art, culture & history in the Dolomites SMACH è una open call internazionale per artisti. La quarta edizione di SMACH (2019) ha messo al centro la parola Heimat: questa non è un semplice sostantivo. Come noto, si rivela intraducibile in molte lingue, fra le quali inglese e italiano. I tentativi di ricondurlo a concetti come “terra natìa” sono banalizzanti, se non fuorvianti. Heimat possiede in sé una carica identitaria molto più forte. Heimat non individua semplicemente un luogo, bensì un insieme di valori condivisi e spontanei, che riconducono alla dimensione dell’infanzia, evocando la sensazione positiva che
[continua a leggere]

24 gennaio 2019

Giovedì 31 gennaio 2019Ore 20.30, Sala Comunale di San Vito di Cadorepresentazione del progetto Sanvido Apede per la valorizzazione del centro storico di San Vito di CadoreL’incontro è aperto al pubblico, la popolazione è invitata     Il progetto Sanvido Apede è nato nel 2018, grazie ad una Convenzione tra Comune di San Vito di Cadore e Università degli Studi di Padova, su iniziativa del Centro Studi per l’Ambiente Alpino di San Vito (Prof. Tommaso Anfodillo). Il significato di quest’espressione ladina è SanVito insieme.con essa ci si apre dunque ad una logica di rete. Sin dal principio si è
[continua a leggere]

2 gennaio 2019

avanti savoja, qualcuno ce l’ha sentito dire già: regale ironia di che? la Regina Margherita – regina delle arti e di ogni cosa bella, diceva Benedetto Croce villeggiò a Perarolo di Cadore nel 1881 e ’82. Allora, si sa, l’amava Carducci, che diec’anni dopo scrisse nell’ode al cadore …”al Cidolo ferve Perarolo“… Poi la Maria Teresa Giovanna tornò ad ovest, e a Gressoney fece saltare il cuore al Barone Peccoz, l’anaerobico.Allora, Perarolo era il centro commerciale del Cadore (“lariz pez e pin fa le spese ai cadorin“), la grande industria veneta del legname s’alzava (e fluitando
[continua a leggere]

13 luglio, Monte Ricco, Penzo+Fiore Conversazione Uno in gravità

Le piante e la sfida all’altezza – prima conversazione in gravità -
Un progetto di Penzo+Fiore
per Brain-tooling di Dolomiti Contemporanee

Venerdì 13 luglio 2018
ore 18.00 – Forte di Monte Ricco, Pieve di Cadore  (BL)


Venerdì 13 luglio 2018 alle 18.00, il Forte di Monte Ricco a Pieve di Cadore ospiterà un incontro ideato dal duo Penzo+Fiore, per indagare il tema delle piante che sfidano l’altezza. L’incontro, aperto al pubblico, ne precede altri due, che svilupperanno i temi degli animali e degli uomini che scalano.
La serie di incontri intavola una serie di riflessioni tematiche a partire dal concept centrale di Brain-tooling, la mostra collettiva di DC al Forte, ovvero il tema dell’arrampicata culturale, dell’aderenza tra pratica artistica e paesaggi fisici, mentali, proiettivi, della necessità di adottare strumenti di progressione/ricerca che leggano, e trasformino, luoghi uomini e paesaggi.

Le domande servono ad indagare un tema, che lo si conosca oppure no. Sono la leva che permette la conoscenza e, nella situazione reale di avere un interlocutore di fronte a sé per costruire una nuova piccola enclave di senso, permettono di creare una speciale situazione di relazionalità.

Chiamati a riflettere sul tema dell’arrampicata come azione umana e atto di volontà che accomuna l’artista allo scalatore, gli artisti decidono di innescare un dispositivo di conoscenza collettiva creando dei gruppi di discussione in grado di sviscerare da diversi punti di vista i temi proposti, per riuscire a distillarne l’essenza.

Il primo incontro della serie Gravità - questo il titolo dell’installazione del duo presente al Forte – si propone di indagare tematiche di interesse collettivo attraverso la presenza dell’ecologo Tommaso Anfodillo, del coltivatore Marco Del Favero e dell’etnografa Iolanda Da Deppo.
L’incontro si snoderà attraverso varie direttrici di ascesa delle piante montane: piante rampicanti locali, piante che crescono in altezza per superare le altre alla ricerca di luce, piante che si stanno spostando in altitudine a causa di fattori climatici o ambientali, coltivazioni in alta quota, leggende e usanze locali in grado di contestualizzare spunti e riflessioni.

L’incontro si intende come una conversazione aperta a tutti coloro che vogliano confrontarsi su questi temi, che abbiano testimonianze o riflessioni da proporre, che vogliano sperimentare una tipologia di ricerca basata non tanto su una pratica solitaria e solipsistica di ricerca web a tu per tu con uno schermo, ma una più friabile e umana piattaforma di confronto.
Per confermare la propria presenza, è possibile scrivere a info@dolomiticontemporanee.net

Appuntamento venerdì 13 luglio 2018 alle 18.00, al Forte di Monte Ricco.
Qui come arrivare


Info:
www.penzofiore.it