penzo+fiore/gravità


penzo+fiore

Gravità, installazione (chiodo in vetro, pesi di piombo, lastre di vetro), dimensioni variabili, 2018

Sfidare la gravità, che trascina inesorabilmente i corpi verso il basso, con un moto ascensionale che talvolta appare privo di senso. In natura a compiere quest’azione complessa sono piante, animali e uomini.
L’atto artistico compie un gesto che ricalca la sfida continua che la Natura mette in atto per avanzare verso l’alto: cerca appigli quasi invisibili e, nelle minute introflessioni della pelle scarnificata del Forte, quasi in totale mimetizzazione, insinua elementi tra loro in forte contrapposizione – il vetro, fragilissimo, e la densità del piombo, che accentua la tendenza alla spinta inevitabile verso il basso: punti fermi, aggrappi per un’idea, appigli necessari alla volontà che sta dietro ogni salita.
Questo è il fulcro del progetto del duo di artisti Penzo+Fiore, i quali, attraverso la pratica relazionale, instaurano un dialogo attorno al tema dell’arrampicata coinvolgendo competenze presenti in territorio dolomitico.
Brani di sapere distillati dalle tre occasioni d’incontro che gli artisti andranno ad attivare per tutto l’arco di permanenza dell’installazione al Forte, e che contribuiranno allo svolgersi dell’opera stessa, incidendo un testo scompaginato, e svolto di fronte ad occhi attenti: sottili lastre di vetro si presteranno a supporto di quel “verbo” che, emergendo dall’oblio della “non conoscenza”, istituisce i gangli per un discorso universale.

Quali essere viventi arrampicano per sopravvivenza, istinto o scelta? Esseri vegetali, animali e umani. Cosa si può imparare dalla comparazione di questi tre tipi diversi di moti ascensionali, partendo da quello forse più inconsapevole delle piante, fino alla scelta apparentemente immotivata dell’uomo? Come e perché ognuno decide di sfidare la legge di gravità, applicando maggiore sforzo e fatica alla ricerca di qualcosa che solo l’altezza può dare? Cosa significa altezza? Quali sono i vantaggi di intraprendere questo cammino? Il cercare l’altezza può significare fuga? O davvero in alto si trova qualcosa che in basso non è garantito? La ricerca parte, sempre, da infinite domande, che come artisti ci siamo dati il compito di rivolgere a chi possa darci risposte. Spinti dalle domande nascono incontri, momenti di condivisione e scambio in cui confrontarci su questi tre temi: l’arrampicata vegetale, l’arrampicata animale e l’arrampicata umana.

Un luogo virtuale all’interno del sito degli artisti (qui), colmerà le distanze tra lo spazio installativo/performativo e il pubblico, interlocutore primo (e ultimo) dell’azione.

opera in:
brain-tooling
a cura di gianluca d’incà levis, riccardo caldura, petra cason
forte di monte ricco
30 giugno – 30 ottobre 2018

news

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Stasera, giovedì 18 aprile 2024, torniamo all’M9 di Mestre, grazie a Simone Sfriso e alla Fondazione Architetti APPC di Venezia per l’invito nella rassegna Paralleli: Architettura è…Alle ore 18.00, Gianluca D’Incà Levis, curatore di Dolomiti Contemporanee,
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16 novembre 2023

Foresta Aliena/Alien Forest – La mostra con Portsmouth al Nuovo Spazio di Casso al Vajont, agosto/dicembre 2023 – Foto Chiara Beretta. — Anche quest’anno prosegue la collaborazione tra Dolomiti Contemporanee e la Scuola di Architettura di Portsmouth –
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12 luglio 2023

Assemblea Supercondominio 4, 2022, Foto Andrea Guermani – Sabato 15 e domenica 16 luglio 2023, Dolomiti Contemporanee partecipa Oltre la soglia assoluta, quinta edizione di Supercondominio, 
L’assemblea degli spazi e dei progetti italiani d’arte contemporanea che
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22 giugno 2023

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6 febbraio 2023

Venerdì 10 e domenica 12 febbraio 2023: una delle ultime occasioni per visitare la mostra  Who Killed Bambi? a Casso. Poi la smontiamo, e ne facciamo un’altra?Orari di apertura:venerdì 10, dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00domenica 12, dalle ore 10:00
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28 gennaio 2023

  Giovedì 2 febbraio 2023 DC partecipa all’incontro intitolato: Gli impianti sportivi della VII Olimpiade invernale 1956. Ore 18:00, Ciasa de Ra Regoles – Cortina d’Ampezzo. L’incontro, organizzato da Italia Nostra, vede la partecipazione di
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18 settembre 2022

Dolomiti Contemporanee aderisce alla 18esima giornata amaci del contemporaneoSABATO 8 OTTOBRE 2022 Nuovo Spazio di Casso al VajontWho Ate Bambi?che è dentro a Who Killed Bambi? In occasione della giornata AMACI del Contemporaneo Dolomiti Contemporanee propone questo menù:la
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21 maggio 2022

Nella sola ultima settimana di maggio 2022, Dolomiti Contemporanee partecipa a quattro tra Convegni, Corsi di alta formazione, incontri con gruppi di ricerca. Sono tutte occasioni, queste, in cui raccontiamo le progettualità, l’approccio ed i principali cantieri di DC,
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16 maggio 2022

  Dolomiti Contemporanee prende parte al programma del Nouveau Grand Tour, progetto culturale figlio del Trattato del Quirinale, firmato dai Presidenti Macron e Draghi a novembre 2021.Il patto punta a rafforzare le relazioni tra Italia e Francia in diversi settori, in un
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9 maggio 2022

Stefano Cagol partecipa al Secondo Forum di Cultura dei Cambiamenti Climatici, cocurato da DC, Belluno, 8 giugno 2022. Stefano Cagol è un artista contemporaneo originario del Trentino Südtirol e attivo soprattutto all’estero tra Norvegia, Belgio e mondo tedesco, le cui
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