Manuela Kokanović/Strata

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Manuela Kokanović, Strata, 2021, acrilico, resina, sabbia di quarzo su carta Repap, 35,5×25,5cm.

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Strata

“E’ un ciclo di lavori su carta Repap.
La ricerca inizia dal primo incontro con Borca ed il villaggio Eni, che sommersi dalla neve lasciano solo intravedere le architetture di Gellner (dicembre 2020). Le stratificazioni di neve si accumulano sul ciglio delle strade e si ergono una sopra l’altra ad altezza uomo, visibili nella loro varietà di tono e consistenza. Sui tetti e sui muri la neve si accumula e cede seguendo il ritmo creato dallo stesso architetto nelle colate di cemento o scanalature dei tetti.
Nella pratica artistica quotidiana raccolgo immagini che uso come struttura di partenza nei miei lavori. Negli archivi conservavo da tempo immagini di articoli scientifici del 19° secolo, le cui illustrazioni mi incuriosivano, ma non riuscivo ancora a trovare il giusto approccio alle immagini ed alla materia.
Durante la residenza ho esaminato, carta dopo carta, diverse ipotesi di materia, combinando immagini scattate durante l’inverno con le tavole geologiche di cui sopra. Come in ogni mio lavoro la materia ed il colore sono ciò che guida lo sviluppo delle immagini. La carta di roccia come supporto e i materiali di riempimento che utilizzo insieme alla resina e ai colori acrilici hanno in questo momento preso una direzione nuova ed inaspettata.
La composizione è sempre piuttosto essenziale ,resa dalla materia che sale e sprofonda lasciando una traccia di sabbia di quarzo, definiendo una forma.

Le stratificazioni delle rocce, dei terreni, delle pieghe di vestiti e stracci accumulati, di panneggi o piante. Una più ricca e l’altra più semplice si completano nella composizione totale. Sono comunque libere ipotesi, l’approccio per me più efficace e sincero alla pittura. Un gesto deciso, senza ripensamenti, di polso e diretto”.

Le opere sono parte della mostra VACCANZA – The Mountain Tropical Experience, luglio/ottobre 2021, Nuovo Spazio di Casso al Vajont.