24 ottobre 2013

Sabato prossimo, 26 ottobre, dalle ore 16.00, Alpe del Nevegal illustra il proprio progetto di rilancio per il Colle, presso l’Arredamont a Longarone Fiere. Nell’occasione, verrà presentato anche il video di Open in Painting, intervento realizzato da Dolomiti Contemporanee (Andreco, Kabu, Davide Zucco) lo scorso agosto sul Rifugio Brigata Alpina
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17 ottobre 2013

questo sabato il circolo dei lettori di torino visiterà la mostra upokeimenon (sott’acque)  presso il nuovo spazio di casso.ricordiamo che la mostra rimarrà visitabile fino al 3
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prorogata la mostra Upokeimenon (sott’acque) al nuovo spazio di casso fino al 3 novembre 2013. proseguono in questi giorni le visite guidate alle scuole. per info e prenotazioni: tel. 0427
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8 ottobre 2013

su lastampa.it è stato pubblicato un reportage di michele brambilla e dario migliardi sul cinquantennale del vajont con un’intervista a gianluca d’incà levis sul nuovo spazio di casso (“l’arte vince la morte“). Sempre su la stampa (torino) di domenica scorsa, sono uscite due pagine di approfondimento sulla tragedia del vajont nelle quali si parla anche di dolomiti contemporanee. presto disponibile nella nostra rassegna
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7 ottobre 2013

la mattina di mercoledì 9 ottobre, giornata nella quale si celebra il 50ennale della tragedia del vajont, dc sarà ospite della diretta rai alla diga del vajont. dalle ore
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questa sera alle sette e mezza si parlerà di dc al tg regionale del friuli venezia giulia nel corso dello speciale 50ennale del
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29 settembre 2013

dolomiti contemporanee sarà ospite venerdì 11 ottobre alle ore 17.00 al take care corner, spazio/evento gestito da olivares cut in occasione di artverona. qui maggiori
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28 settembre 2013

pubblicato su l’unità un articolo di marco de vidi sulle attività di dolomiti contemporanee, e in particolare sul nuovo spazio di casso. Qui
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26 settembre 2013

Sabato 28 settembre, ore 18.00, Panorama Giustinelli (Trieste), Gianluca D’Incà Levis parteciperà al talk “Creatività e riuso sociale degli spazi. Spazi dismessi come magneti delle energie creative presenti sul territorio e incubatori di progettualità sociale”. l’evento è inserito nel palinsesto Next off di Trieste next. Maggiori informazioni
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25 settembre 2013

in attesa dell’opening di sabato prossimo all’aquario di trieste, dove dc inaugurerà la seconda parte di “upokeimenon” all’interno di next off, dimitri giannina e daniela di maro proseguono nell’elaborazione dei progetti. sin da domenica scorsa l’artista napoletana è ospite in residenza del comune di trieste, partner dc insieme a trieste next. in questo momento si sta dedicando ad un lavoro di esplorazione degli spazi e dei temi dell’aquario. intanto, il terribile giannina prosegue, nelle buie e liquide notti, la propria ricerca sul pinguino marco, che sarà il soggetto principale della performance inaugurale di sabato
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26 maggio – il viaggio immobile – marc augé e g. d’incà levis a vicenza per il festival biblico

il viaggio immobile
una conversazione sull’andare e sullo stare
Con Marc Augé (antropologo), Gianluca d’Incà Levis (curatore)

Venerdì 26 Maggio 2017 
ore 21:00
Vicenza, Cortile Palazzo Barbarano – Contrà Porti, 11
Festival Biblico

Naturalmente, il viaggio nutre l’uomo, aprendolo ai contesti. L’uomo sempre è diviso tra l’andare e lo stare: spesso, andando, riempie lo zaino, acquisisce elementi. Elementi che in seguito, fermandosi e stando, metabolizza e fa propri.
Eppure, il mezzo più potente per viaggiare rimane lo spirito, lo zaino più capiente è la mente.
Talvolta, la necessità di una riflessione approfondita impone la rinuncia e addirittura la negazione del viaggio fisico, che può risultare distrattivo.
La montagna, ad esempio. Non costituisce una mera geologia, ma l’insieme dei rapporti spaziali, ideali e concettuali determinati dall’uomo nel confronto con essa. In tal modo, riprocessata, torna materia viva. Non si passeggia attorno alla montagna: la si scala.
E come l’uomo scala la montagna? Naturalmente, con la mente – che la muove.
Eppure, la croda rimane salda.
Ciò che è fermo, non vibra. (contra Heisenberg?)
La cultura è una funzione innanzitutto rivoluzionaria, come tale essa svolge processi storicamente dinamici: eppure è una fermezza.
Ed una colonna non è un’impressione.
Lo stesso etnologo è, in sostanza, uno studioso, e dunque un sedentario: il suo viaggio può dirsi immobile.
La pietra viva che non rotola, nel moto, fermo, della ricerca.
 

Marc Augé e Gianluca D’Incà Levis hanno già lavorato insieme, nel 2014, all’interno del format di Paesaggi contemporanei, a Forni di Sopra (Ud).
Qui la trascrizione della conversazione d’allora, dal titolo, L’uomo è il territorio.
Qui un video in cui Augé parla di Dolomiti Contemporanee.
Augè è anche parte della Giuria di Two Calls for Vajont, Concorso Internazionale d’Arte Contemporanea attivato da DC nell’area del Vajont.



Festival Biblico
dal 18 al 28 maggio 2017
Padova, rovigo, trento, verona, Vicenza, vittorio veneto