30 settembre 2017
25 agosto 2017
17 agosto 2017
11 luglio 2017
5 luglio 2017
25 giugno 2017
21 giugno 2017
20 giugno 2017
19 giugno 2017
5 giugno 2017
DC in Supercondominio
Assemblea Supercondominio 4, 2022, Foto Andrea Guermani
–
Sabato 15 e domenica 16 luglio 2023, Dolomiti Contemporanee partecipa Oltre la soglia assoluta, quinta edizione di Supercondominio, L’assemblea degli spazi e dei progetti italiani d’arte contemporanea che si svolge presso il Castello di Rivoli.
–
Programma:
Sabato 15 luglio, ore 15.00 – 19.00
Interventi delle realtà invitate presso il Teatro del Castello di Rivoli, sessione aperta al pubblico.
I partecipanti sognano
Domenica 16 luglio, ore 10.30 – 12.00 / 13.00 – 16.00
Momento di incontro e assemblea presso il CRRI del Castello di Rivoli, sessione a porte chiuse
Conclusioni
Partecipano: Almanac | Bardadino | Cantieri Aperti | Commerce | Dolomiti Contemporanee | Droste Effect | Fondazione Studio Rizoma | Giardino Project | InRuins | Landescape | Le vite | LOCALES | Massimo | Nationhood | Negozio | Nuova Atlantide | PIA | The Address | Treti Galaxie
DC viene qui rappresentata da Alice Ferrazza: avanti periptera
Negli anni, DC, che non è un organismo territoriale statico, nè una cozza di scogliera, ha spesso lavorato e steso reti a Torino, qui alcune di esse. Ci torniamo spesso, a torino, eccoci dunque di nuovo, a torino.
–
[...] Prendendo il nome da un tipo di costruzione in cui più palazzi hanno in comune alcuni beni, Supercondominio è un’immagine di coesistenza basata su relazioni interpersonali e su una conoscenza reciproca approfondita [...]
“Nel corso dei cinque anni di attività condivisa, Supercondominio ha favorito l’incontro – e lo scontro – di entità artistiche dalla missione e programmazione eterogenee, agevolando il confronto su questioni identitarie urgenti nel contesto italiano. Alcune di queste realtà autonome sono nate come istanze espressive in un sistema culturale sordo; altre hanno modulato la propria voce per rispondere a inevitabili sollecitazioni globali; altre ancora hanno, più o meno volontariamente, silenziato la propria programmazione”, affermano i membri del comitato curatoriale Giulia Colletti, Cripta747 e Laura Lecce.
L’edizione di quest’anno mira a restituire la complessità di tali realtà, facendo dell’udito un senso volontario e selettivo attraverso cui ragionare sulla propria presenza, o assenza, nel mondo dell’arte contemporanea e oltre. In un’epoca in cui l’imperante sovrastimolazione sensoriale dovuta a tecnologie sempre più ‘sensibili’ sembra accompagnarsi a forme di atrofizzazione cognitiva umana, e in cui la nostra incapacità di affrontare il cambiamento sembra essere inversamente proporzionale alle ormai più che avvertibili variazioni ambientali causate dalla crisi climatica, fino a che punto la soglia assoluta di percezione deve essere estesa e sollecitata per provocare in noi una reazione? [...]