Giulia Maria Belli/aggiotaggio del raggio, serpente e figli mostrificati


Giulia Maria Belli, L’aggiotaggio del raggio di sole, serie di 5, collage di carte Repap* dipinte ad olio ed acquerello, 21 x 29,7 cm, 2021.

Giulia Maria Belli, Il serpente ti risparmia, ma mangia la tua amica, scultura in ceramica, terraglia bianca dipinta ad engobbio smaltata, 33 x 23 h 3,5 cm, 2021.

Giulia Maria Belli, I figli mostrificati, scultura in ceramica, terraglia bianca dipinta ad engobbio smaltata, 14 x 12 h 8 cm, 2021.

Storie pallide  e Montagna tropicale.



I contenuti del libro Storie Pallide (libro illustrato, raccolta di storie scritte da Riccardo Giacomini e illustrate da G. M. Belli, Gaspari editore, 2021), e le letture fatte durante il periodo di residenza a Corte di Cadore sono serviti come riferimento per la scultura I figli mostrificati. 

La scultura con il serpente che ha divorato una personcina è un’immagine che mi è venuta in mente in modo insistente e che ho voluto concretizzare.
Il titolo Il serpente ti risparmia, ma mangia la tua amica è beffardo, come il caso.

Queste opere son parte della mostra VACCANZA – The Mountain Tropical Experience, luglio/ottobre 2021, Nuovo Spazio di Casso al Vajont

 

*Repap è una carta speciale, realizzata con polvere di roccia (carbonato di calcio), e fornita a Dolomiti Contemporanee dal partner Paper & People.