Ivana Spinelli, Zizzaghetto, 2018, legno, pelle e capelli sintetici, 500×60 ст

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Lo zig zag: i dislivelli secchi alle forche, le inversioni su per canali d’inverno. Moto continuo per rette spezzate, fluisce e sale dalle onde del mare fino alle montagna, magari alle sue cime. Interrompere la linea retta, cambiare prospettiva ad ogni passo mantenendo ferma la concentrazione su un punto di vista interiore, con il cuore ubriaco e la mente che riespira. Giocare, cantare, sentire che il piede tocca e si appoggia, animale, equilibrio nel luogo del Bilico.

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Il lavoro è parte di “Who killed Bambi?” collettiva detritica di DC al Nuovo Spazio di Casso al Vajont, dal 6 agosto al 31 dicembre 2022

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Foto: Giacomo De Dona, Archivio DC e Paolo Dal Pont