jean-baptiste camille corot/paesaggio alberato



Jean-baptiste camille corot
Paesaggio alberato 
olio su tavola, 19×26 cm, 18.. (data ignota)

[…]Già negli anni 30 dell’800, Corot era stato (da alcuni) compreso, quale artista potentemente innovativo. Non un artista da Salon. Un artista contemporaneo. Che non sapeva imitare la natura. Che, piuttosto, nelle opere migliori e più ispirate, la rifaceva, la natura, insufflandovi il proprio spirito. Spirito di ricerca, e poesia della figurazione pittorica.
Corot fu dunque contemporaneo in quanto innovativo. Non tutto ciò che accade al tempo presente è contemporaneo. Contemporaneo è l’esploratore sensibile, motivato, visionario, determinato.
Corot esplorò la natura con un atteggiamento nuovo, contemporaneo.
Questo Corot è stato rinvenuto a poca distanza della Valcellina.
Questo quadro, non poteva non entrare in questa mostra, che è dedicata agli sguardi contemporanei sulla natura. Gli sguardi, plurale. Il singolare è sempre presuntuoso (e retorico). Gli sguardi. Le nature. […]

opera inserita in
roccedimenti. fatte, non finite, le nature contemporanee
a cura di gianluca d’incà levis
in collaborazione con guido bartorelli
nuovo spazio espositivo di casso
06 luglio – 08 settembre 2013