Marco Gobbi/Follow the sound of the whispering bones
Marco Gobbi, Follow the sound of the whispering bones, ceramica affumicata in fossa, blu di guado, legno, ferro, 144x67x58 cm, 2025
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Il vaso riprende la forma di un oinochòe a becco, una tipologia di brocca utilizzata sin dall’antica Grecia per versare acqua o vino, ed ha in questo caso un’ipotetica funzione rituale. Una scultura-reperto, realizzata a partire da un Mito inventato, la storia di un antico Augure, i cui pronostici avvenivano attraverso il senso dell’udito. L’Augure era infatti dotato di un apparato acustico disfunzionale: doppio martello, doppia incudine e doppia staffa; attraverso il quale poteva sentire i suoni provenienti dal passato e dal futuro, ma non quelli del presente, era infatti sordo a ciò che lo circondava.
L’opera è parte delle mostra Detriti Frammenti Schegge Brecce, Nuovo Spazio di Casso, fino al 31 dicembre 2025
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Foto Teresa De Toni