Pratchaya Phinthong/Untitled (wires)
Untitled (wires),Installazione, dimensioni variabili, 2012.
courtesy collezione agi verona
La predisposizione dell’opera inizia con la raccolta di sezioni di cavi elettrici che vengono estratti dalle coperture isolanti.
Le guaine e il rame sono vengono separati, per assolvere a due funzioni differenti. Le prime, ammucchiate a terra, diventano l’opera installata in sala.
I cavi invece vengono fusi per essere trasformati in viti di varie dimensioni.
Le viti possono quindi possono essere utilizzate per l’installazione delle opere degli altri artisti in mostra o come componenti installative o ancora per qualsiasi altra finalità di fissaggio e unione di materiali impiegati in mostra, a seconda delle decisioni adottate dal team che cura l’allestimento. Untitled (wires) assume così una forma aperta e libera; la singola vite non è vincolata a uno specifico evento né associata a un particolare oggetto ma può essere impiegata anche in altri contesti successivi, generando relazioni.
opera in:
la lama di procopio
a cura di gianluca d’incà levis e giovanna repetto
nuovo spazio di casso
5 agosto – 1 ottobre 2017