24 febbraio 2014

Dopo due mesi, si è concluso per Dolomiti Contemporanee il Concorso CheFare2.Ecco qui alcune considerazioni, con le quali soprattutto vogliamo raccontare a tutti coloro che ci hanno sostenuto, e che continueranno a farlo, la nostra visione, il significato del nostro operare persistente, il senso stesso che ha avuto il Concorso CheFare2 per DC.Alcuni mesi fa, Dolomiti Contemporanee si è candidato al Concorso nazionale per la cultura cheFare2, insieme ad altri 600 progetti provenienti da tutto Italia. 330 di questi progetti sono stati valutati dal comitato che ha indetto e gestito il concorso (Doppiozero, Fondazione Fitzcarraldo, Fondazione <ahref, Tafter), e
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4 dicembre 2012

Vas: un’ipotesi di rivitalizzazione attraverso arte e cultura per l’ex Cartiera Il complesso dell’ex Cartiera di Vas costituisce un’emergenza architettonica estremamente significativa. Il sito è connotato in modo peculiare e risulta interessante dal punto di vista dei volumi, degli spazi disponibili e dell’impianto urbanistico, rispetto all’idea di un suo possibile utilizzo
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#pblab0

#pblab0 – Cane a sei zampe, rebranding

Quasi ogni oggetto, all’interno dell’ex Villaggio Eni, è brandizzato: il celebre cane a sei zampe, logo storico di Eni, campeggia su ogni piatto, tazza, coltello. E sulle coperte in lana, che allora furono realizzate da Lanerossi, e che ancora utilizziamo nella Residenza di Dolomiti Contemporanee a Borca.
Oggi, due giovani artisti e designers di moda, Anna Poletti e Giorgio Tollot, hanno preso queste coperte originali, e le hanno trasformate in cappotti vintage. Rebranding, rigenerazione, e coltivazione rinnovativa del patrimonio storico, attraverso le idee e le arti. E’ questo uno dei primi progetti sperimentali avviati dal PBLab (Laboratorio di ProgettoBorca)