15 settembre 2014

Il 25/27 agosto scorsi, si è svolto a Borca di Cadore il Summer Camp di M.a.c.Lab con Progetto Iccs.Il workshop ha coinvolto docenti e assegnisti, in una tre giorni di vita/lavoro presso il Villaggio Eni di Borca di Cadore, dove DC ha avviato da pochi mesi, in collaborazione con il Gruppo Minoter-Cualbu, proprietario del sito, Progettoborca, cantiere culturale attraverso cui si vuole ripensare il senso di questo luogo oggi, rigenerandone il potenziale.Ricordiamo che Gianluca D’Incà Levis, curatore di DC, è uno degli assegnisti del M.a.c.lab. Nel corso del workshop si è lavorato dunque su temi legati a rigenerazione, cultura, creatività ed industria,
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9 settembre 2014

a casso, venerdì 12 settembre, inaugura la mostra meteorite in giardino (il meteorite in ambiente).il concerto d’apertura vedrà impegnato il violoncellista luca magariello e willy merz. Meteorite in Giardino è una Rassegna di arti visive e musica contemporanea che la Fondazione Merz di Torino realizza già da sette anni. Si tratta di un appuntamento importante, nel corso del quale alcuni tra i migliori artisti visivi italiani incontrano compositori e musicisti contemporanei di rilevanza internazionale. Il programma musicale è curato da Willy Merz, nipote del grande artista Mario Merz, e Presidente della Fondazione Merz, qui un’intervista a lui.
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31 agosto 2014

Jeremy Laffon è uno degli artisti inseriti nel progetto Piano-alto, contenuto nella piattaforma di scambio artistico-culturale di Piano. Jeremy ha vissuto le ultime tre settimane nelle residenze di Dolomiti Contemporanee a Casso e a Borca di Cadore, lavorando a due progetti artistici che verrano ultimati nelle prossime settimane.Il lavoro di Jeremy è consistito essenzialmente nella costruzione di una serie di relazioni di senso tra la propria esperienza e pratica di artista e i contesti socio-culturali ed ambientali di Casso e Borca. In entrambi i casi l’artista ha operato direttamente sull’identità del territorio e dei siti, creando un’opera video e
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29 agosto 2014

Domenica 31 agosto, alle ore 15.30, alla capanna media della Colonia dell’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore, verrà inaugurata l’opera grafico-installativa Plateau project di Elisa Bertaglia. L’artista ha realizzato il proprio lavoro attraverso uno dei programmi di residenza attivati per l’estate 2014 da Dolomiti Contemporanee con Minoter per progettoborca. Appuntamento alle ore 15.00 di domenica davanti all’Ufficio Vendite del Villaggio. Come arrivare: per chi viene da Belluno, dalla SS 51 di Alemagna, una volta giunti a Borca di Cadore, seguire la cartellonistica stradale con le indicazioni per “Villaggio Corte delle Dolomiti”.
 All’altezza del
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22 agosto 2014

Domani, sabato 23 agosto, alle ore 17.30, Gianluca D’Incà Levis, curatore di Dolomiti Contemporanee, sarà ospite del Museo d’arte moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo.La conferenza sarà moderata da Costantino D’Orazio, nel corso dell’incontro verrà presentato il progetto Dolomiti Contemporanee, ed i suoi cantieri principali, ovvero Casso, il Concorso Internazionale Twocalls for Vajont, e progettoborca, attivato da poche settimane sul Villaggio Eni di Borca di
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11 agosto 2014

A questi link le recensioni pubblicate sulla mostra the inner outside (bivouacs), attualmente allestita presso lo Spazio di Casso e visitabile fino al 31 agosto prossimo: Artribune, recensione di Petra Cason >> Le Corridor, recensione in francese di Pauline Lisowski >>(qui la
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4 agosto 2014

su exibart, intervista di chiara ianeselli a gianluca d’incà levis, curatore di dolomiti contemporanee. leggi qui l’intervista
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1 agosto 2014

mercoledì 6 agosto dolomiti dontemporanee organizza un nuovo sopralluogo presso l’ex villaggio eni di borca di cadore, sul quale è stato da alcui mesi avviato un importante cantiere culturale ed artistico, denominato progetto borca. entro una settimana, sarà on-line il website dedicato www.progettoborca.net, che raccoglierà molte informazioni, dati, materiali d’archivio, su questo sito, oltre ai progetti specifici attivati su di esso da dc. nel corso della visita esplorativa, verrà esposto il progetto di valorizzazione e rifunzionalizzazione di parte delle strutture del villaggio, a cui si lavora da alcuni mesi in collaborazione con la proprietà.
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29 luglio 2014

Si amplia ulteriormente la rete delle collaborazioni internazionali di Dolomiti Contemporanee.La Real Academia de España en Roma è nuovo partner culturale di DC.Domenica 3 agosto 2014, l’artista spagnola Begona Zubero Apodaca giungerà in Residenza presso il Villaggio Eni di Borca di Cadore, dove sono in arrivo anche i primi due artisti francesi che DC ospiterà all’interno della piattaforma franco-italiana di
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21 luglio 2014

martedì 22 luglio, alle ore 21.30, alla fondazione merz di torino, si svolgerà la performance Something uncovered can’t be covered again di michael fliri. l’evento fa parte de Il meteoririte in giardino 7. la fondazione merz è partner di DC: il 12 settembre prossimo, il meteorite verrà inaugurato a
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Epsonaldo & The Underdogs: aggiornamento di moto (non esiste stato).

Dove va Proteo?

Proteo è l’esemplare di Grammostola Pulchra di tre anni d’età, che attende di entrare fisicamente nella teca della Cooperativa di Cortina, dalla quale esso risulta al momento temporaneamente escluso, e ora vi diciamo perchè, mentre però già vi rassicuriamo, che Proteo non esce per nulla dal lavoro di Alessandro Sambini, presente in ispirito e intelligenza lucida (tapetum, riflettente), nel progetto e nel costrutto del lavoro stesso, Epsonaldo & the Underdogs, che lo include pienamente e necessariamente e senza alcun dubbio, e ciò per tutta la durata della sua vita a venire (altri dieci anni almeno), che egni dunque trascorrerà felice in comodo terrario panoramico artigianale extralusso, dal quale tra l’altro non di rado esce a sgranchirsi – ma questo solo quando noi due padri ci troviamo con lui nell’amorosa, o un poco timorosa, intimità domestica.

In realtà, ora Proteo è evaso (FREE PROTEO), più ampia la sia casa.

Ai fatti: accade oggi che una legge nazionale malfatta e lacunosa, letteralmente ritardata, limita la libertà dell’aracnide e il nostro dialogo col creato reattivo, ma che sciocchezza, quanta sciocchezza, a ghirlanda di un’efficacia del logos, come sempre la imbastiamo. 
Direi che se si vuole che le leggi vadano rispettate, esse devono esser fatte per bene e per tempo, rispettabili appunto e precise. 

E invece, il completamento di questo Decreto del ’96, poi Legge, che dovrebbe definire quali aracnidi son pericolosi e quali no per l’uomo, gravemente invalidanti o letali o invece innocui, è incompleto.
Dal ’96.
Manca la lista.
Rapidi eh?




Perchè Proteo si appoggia sulla scatola rilegnata di Huggies Bimbo di Epsonaldo?

Perchè la scatola arca preziosa, che porta messaggi sensibili e numerosi, non è un oggetto d’artigianato, ma un habitat vivo del pensiero e DELLE SPECIE, e questo suo custode longevo (Proteo appunto, Proteo Kinski?) vi si accompagnerà a lungo, alloggiandovi, ed è comunque salpato con lei, anche se al momento non è dove avrebbe dovuto essere, non è quindi nella vetrina della Cooperativa di Cortina su Corso Italia appunto, e si trova invece nella CASA-VACCANZE di Corte di Cadore, al civico 169.

Grammostola Pulcha. Aggressività media, specie piuttosto docile, possiede tuttavia taluni peli urticanti che lancia se eccessivamente disturbata dalla gente fiacca – e dalle regole tronfiotronche. 
Molto meno urticanti dunque, questi peli, di quanti non sia irritante sta mezza legge di cui abbiamo detto.

Porteremo avanti il lavoro, impugneremo la legge.
Se lo facciamo adesso frontalmente, c’è una grana penale, interdetti da incarichi pubblici per tre anni, per-colpa-della-legge.
Poi la casua la vinciamo, questo è evidente.
Ma, nel frattempo, testimoniamo di questa stupidità. 

Se volessimo inserire in un contesto espositivo una tarantola, o, nota bene, perfino un innocuo ragnetto trovato sul muro, grazie a questa dormienza di legge non potremmo farlo, se non a nostro rischio e pericolo.

Se la presenza del ragno o ragnetto fosse segnalata ai Carabinieri forestali, infatti, codesti Carabinieri ( coscienziosi e gentili: li abbiamo conosciuti) sarebbero costretti a sequestrare l’esemplare, e ci sarebbe subito, d’ufficio, una notizia di reato, e noi andremmo a processo, penale.

Certo, se nessuno segnala niente, la cosa può passare inosservata.
Te la sfanghi nell’ombra.

Ma noi siamo nella luce: radiosi, terricoli, circonfusi.



Quindi forse collocheremo il ragnetto (non la tarantola: vogliamo amplificare il paradosso della legge ritardata), in un contesto espositivo, e ci autodenunceremo.

Poi andremo avanti, e parleremo con i media, con il Ministero dell’Ambiente, con il mondo intero, con Klendathu.

Ora vediamo cosa dice il Servizio Veterinario dell’Azienda ULSS, si parte dalla Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 1707/2004, recante Legge 7.02.1992 n. 150 – Linee Guida sull’applicazione dei criteri per il mantenimento degli animali nei circhi e nelle mostre itineranti.

Venghino siore e siori, venghino.
Roberta l’aveva pur detto.


Intanto, in vetrina a Cortina al posto dell’aracnide, per ora c’è un’arachide.


Il resto poi, qui il video di Epsonaldo & The Underdogs.