dimitri giannina/senza titolo
Dimitri Giannina
senza titolo
installazione; manfanile, magazines, libri, inserti grafici e stampa, pietra
L’opera di Giannina, dedicata all’alpinista Comici, è una riflessione, piuttosto polemica, sulla comunicazione, sulla qualità dell’informazione, sul significato, spesso vacuo, di parole e immagini e sul valore e la realtà e la verità dello scambio d’informazioni sui media (in particolare, qui, i Magazines di Cortina). Il manfanile, parte di un utensile agricolo per la battitura del cereale, fortemente legato alla storia reale del territorio, alle sue tradizioni di lavoro rurale, viene utilizzato qui anche come strumento metaforico, divenendo il fulcro di un’installazione concettuale ironica e polemica sull’agire dell’uomo. Le parti dell’utensile assumono significati ulteriori. Manfanile sta anche per membro virile, e per furbacchione. La maderla, è la vetta. Correggia vien da coréa: l’etimo conduce a uomo ostinato. L’utensile, con la sua schietta meccanica funzionale, è un oggetto semplice, dal funzionamento reale e corretto. I nomi delle sue parti corrispondono direttamente a delle funzioni. L’attrezzo agricolo, anche quand’è complesso, rimane intelligente e sintetico (funzionale). La parola dell’uomo, invece, è spesso risibile e bugiarda.
opera in:
play by the rules/giocando con le regole
a cura di gianluca d’incà levis
museo etnografico delle regole d’ampezzo
11 agosto – 15 settembre 2012
22 aprile 2024
18 aprile 2024
16 novembre 2023
12 luglio 2023
22 giugno 2023
6 febbraio 2023
28 gennaio 2023
18 settembre 2022
21 maggio 2022
16 maggio 2022