Anna Groaz/Co-creazione

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Anna Groaz

Co-creazione, 2019, Argilla bianca, semi, muschio. Installazioni di dimensioni variabili. Sfere diametro 12 cm.

L’installazione all’interno del Forte si compone di dodici sculture sferiche in argilla bianca poste su una zolla di muschio. Il muschio è funzionale al mantenimento dell’umidità, elemento indispensabile alla crescita delle piante e alla proliferazione delle muffe nobili (atossiche). Ogni scultura risulta non completamente prevedibile grazie ad altre forme vitali, quali piante e miceli, che intervengono nel processo di co-creazione. Per co-creazione l’artista intende la creazione partecipata. La parte legata alla sperimentazione si basa sulla costante osservazione e sullo studio delle reazioni dei materiali in relazione con le condizioni ambientali e le necessità di ogni elemento che compone tale sistema installativo. Se una condizione varia, ad esempio l’umidità, tutti le parti ne risentono. Ad ogni variazione il sistema rischia di essere compromesso e di conseguenza lo stesso sviluppo e crescita delle piante viene messo a repentaglio. La ragione umana è utilizzata affinché vengano comprese e mantenute le condizioni necessarie al mantenimento della vita all’interno delle sculture. La sfera rappresenta un fulcro, il centro attorno al quale poter riflettere e dialogare riportandosi alla dimensione del nostro reale quotidiano, delle potenzialità e criticità ad esso legate. Riassumendo: co-creare per rigenerare.

opera in:
to be here and there (cantieredivaia)
a cura di gianluca d’incà levis e evelyn leveghi
forte di monte ricco
12 luglio – 22 settembre 2019