Davide Mancini Zanchi/Quarto, La Sila, Cansiglio, Salbertrand, San Vito

[Mostra come slideshow]

Davide Mancini Zanchi

Quarto, 2017, olio e acrilico su tessuto mimetico, 200×125 cm.
La Sila, 2017, olio e acrilico su tessuto mimetico, 200×125 cm.
Cansiglio, 2017, olio e acrilico su tessuto mimetico, 200×125 cm.
Salbertrand, 2017, olio e acrilico su tessuto mimetico, 200×125 cm.
San Vito, 2017, olio e acrilico su tessuto mimetico, 200×125 cm.

Courtesy A+B Gallery Brescia e Davide Mancini Zanchi.

La serie di dipinti eseguiti ad olio e acrilico sopra una selezione di cinque tessuti mimetici segue una serie di quadri realizzati in ugual maniera ma che, al posto dei camouflage, vedevano una quantità di tovaglie diventare dipinti dai rimandi optical, astrazioni geometriche dalle ritmiche serrate.
A Monte Ricco, le mimetiche vengono ricoperte da una (non infinita ma quasi) quantità di verdi; che mai si ripetono sulla stessa forma nello stesso quadro. Credo che tra tutti e cinque i quadri non vi siano due forme uguali tra loro, per disegno e colore. Fondamentalmente in questi dipinti c’è la volontà di ricreare qualcosa che si avvicini il più possibile a un che di naturale (al punto di perdersi nella natura) attraverso l’uso di cose prettamente artificiali come il dipingere (l’azione) e il supporto che già di per sé vuole imitare il bosco (il tessuto mimetico).
Le cinque opere si intitolano: Quarto, La Sila, Cansiglio, Salbertrand e San Vito. Questi nomi sono stati estrapolati dal sito Travel365.it, digitando su Google “i dieci boschi più belli d’Italia”.
Essi sono stati selezionati e abbinati ad ogni quadro in maniera del tutto personale.
C’è un altro aspetto che tengo ad evidenziare, e che accomuna ancora una volta questi dipinti ai quadri su tovaglia. Entrambi i gruppi di opere non hanno né alto né basso, né destra né sinistra; sono stati dipinti a 360° e per questo non hanno il verso, ed è compito di chi installa le opere deciderne il verso.

si ringrazia il partner DB Group per il trasporto delle opere in mostra.

opere in:
Fuocoapaesaggio
a cura di Gianluca D’Incà Levis e Giovanna Repetto
Forte di Monte Ricco, Pieve di Cadore (Bl)
20 maggio – 30 settembre 2017